Il numero di donne infertili che ricorre all’ausilio dell’agopuntura è sempre più elevato.
Riporto di seguito i riassunti di due importanti studi scientifici sull’argomento, rispettivamente del 2019 e del 2020 ed i relativi link alle pubblicazioni stesse.
Riassunti
Il primo studio riguarda una metanalisi condotta su 27 studi randomizzati e controllati (RTC), per un totale di 6.116 partecipanti in cui sono stati studiati gli esiti della fecondazione in vitro, si è rilevato un vantaggio dell’agopuntura soprattutto nelle donne con una storia di tentativi di fecondazione in vitro falliti. Non si è notato lo stesso effetto favorevole sul tasso di natalità. Si rileva, inoltre, che il livello di successo terapeutico è direttamente proporzionale con il numero di sedute di agopuntura.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31200701/
Il secondo studio riguarda l’effetto dell’agopuntura, applicata prima e dopo il trasferimento di embrioni, sui tassi di successo della gravidanza tra le donne sottoposte a fecondazione in vitro.
In questo caso sono state studiate 72 donne, suddivise in due gruppi, il primo trattato con agopuntura ed il secondo come gruppo di controllo. Sono state applicate tre sedute di agopuntura, una la settimana prima del transfer, la seconda 30 minuti prima del transfer e la terza 30 minuti dopo. È stato studiato anche il livello di ansia. Il risultato è stato che c’è stato un significativo incremento nelle gravidanze nelle donne con inspiegabile infertilità. Anche il livello di ansia si è notevolmente ridotto.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32127151/